kukki - mix di passione e sensoristica
L'automazione applicata alla produzione di cocktail
Difficilmente si associa l'ingegneria al gusto. Quando però passione e spirito innovativo si incontrano, il mix è perfetto. A Berlino due ingegneri si sono messi in moto per rivoluzionare il mercato delle bevande con la macchina del ghiaccio di loro invenzione e i loro innovativi cocktail "to go", proponendo drink che racchiudono nella loro bottiglia frutta fresca e ghiaccio. Tutto ciò richiede una gran lavorazione artigianale, ma anche la moderna tecnica d'automazione. Quest'ultima assicura la necessaria qualità e fa sì che sia possibile soddisfare a lungo termine la crescita della domanda.
Vi è venuta voglia di un cocktail rinfrescante, ma non ci sono bar nelle vicinanze? Secondo la startup berlinese boozeME questo non sarà più un problema. Basta aprire lo scomparto del freezer, scaldare brevemente la bottiglietta surgelata, scuoterla, aprirla, infilarci dentro la cannuccia ed ecco pronto un drink kukki preparato con i migliori ingredienti. In questo modo si miscela solo cosa si deve miscelare. I frutti freschi mantengono la loro forma, il ghiaccio refrigerante tintinna all'interno della bottiglia. Ciò che suona incredibilmente semplice, è in realtà il risultato di tantissimi test e anni e anni di tentativi – ad esempio con il prototipo di una speciale macchina del ghiaccio controllata tramite sensori che produce cubetti di ghiaccio che in realtà non sono cubetti. Per lo meno non in modo convenzionale.
Scegliendo autosen abbiamo puntato su un fornitore in grado di garantire consegne rapide anche a fronte di volumi ridotti.
Josef Klemm, Amministratore Delegato
Ghiaccio perenne a Berlino
Quando una macchina è speciale non serve designarla con strane sigle, ma merita un nome tutto suo. In questo caso stiamo parlando di "kukkifant". È in grado di produrre ghiaccio per cocktail nella forma giusta – cilindrica anziché il solito cubetto – e della giusta consistenza – come quella cioè del ghiaccio perenne delle regioni glaciali.I dettagli sono ancora coperti da segreto aziendale, ma una cosa è certa: i componenti dell'impianto del prototipo vengono monitorati da tre sensori induttivi per garantire una produzione senza intoppi.
I cocktail mixer di Berlino puntano sui sensori di autosen. Alla base di tutto ciò vi sono delle ragioni tecniche: il modello AI054 è una soluzione consolidata che risulta essere particolarmente precisa e resistente già nella versione standard. A ciò si aggiungono vantaggi pratici come la consegna rapida anche di volumi ridotti. Ma non sono solo le tempistiche a essere enormemente preziose, soprattutto nella fase dei prototipi. Josef Klemm, amministratore esecutivo di boozeME descrive così le condizioni di autosen: "Buone per la fase di avvio dell'impresa, quando si ricerca il pelo nell'uovo, ma anche dopo, quando dovremo ridimensionare i nostri apparecchi e avremo bisogno di quantitativi maggiori". Vengono utilizzati prodotti della cosiddetta classe standard. Nelle zone periferiche della macchina non è necessaria una classe di protezione maggiore.
In gran parte lavorazione artigianale
Ma come finisce il ghiaccio dentro la bottiglia? In primo luogo è necessaria molta lavorazione artigianale. "Handmade with love", lo slogan della manifattura berlinese significa che ogni singola bottiglia passa attraverso dieci mani prima di giungere alla spedizione. E manualmente ha luogo anche il riempimento con i cilindri di ghiaccio. Grazie allo speciale processo di produzione, alle temperature e alle pressioni esatte prescritte essi mantengono la loro forma, rendendo superfluo l'uso di conservanti.
Una serie di sensori AI054 assicura che il ghiaccio all'interno della macchina battezzata "Kukkifant" ottenga esattamente la giusta consistenza per i cocktail "to go".
Tutto in un colpo d'occhio
La start-up berlinese boozeME sta rivoluzionando il mercato delle bevande con una macchina per il gelato sviluppata in proprio e cocktail innovativi da portare via.
La speciale macchina del ghiaccio chiamata "kukkifant" produce cubetti di ghiaccio a forma di cilindro, assicurando una produzione regolare grazie al monitoraggio controllato da sensori di autosen.
I cocktail vengono riempiti a mano con i pezzi di ghiaccio cilindrici e rimangono freschi e senza conservanti grazie allo speciale processo di produzione.
boozeME si affida ai sensori autosen, che si sono dimostrati una soluzione precisa, robusta ed economica per la sua innovativa macchina per gelati.
Produzione e sviluppo di cocktail ghiacciati
kukki GmbH
Goerzallee 299, 14167 Berlin
kontakt(at)kukkicocktail(dot)com
+49 30225013111
www.kukkicocktail.com
Sensori utilizzati
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