Sensori magnetici
I sensori magnetici sono ideali per il rilevamento della presenza di magneti e oggetti ferromagnetici. Spesso hanno un design più piccolo e distanze di commutazione più elevate rispetto ai sensori induttivi. Funzionano senza usura e senza contatto e possono essere utilizzati anche in processi veloci. Leggi di più qui
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Sensori magnetici
Nella tecnica di comando i sensori magnetici servono al rilevamento della posizione, senza contatto e senza usura. Là dove i sensori induttivi non bastano più, trovano applicazione i nostri sensori magnetici. Il vantaggio: i sensori magnetici consentono grandi distanze di commutazione con una forma piccola. A seconda dell'allineamento del campo magnetico è possibile un'attivazione anteriore o laterale.
I vantaggi dei sensori magnetici
I sensori magnetici rilevano campi magnetici attraverso materiali diversi come ad esempio la plastica, il legno e addirittura metalli non magnetizzabili come metalli non ferrosi, alluminio o acciaio inossidabile. Sono piccoli, hanno grandi distanze di commutazione e un campo di misura ridotto da pochi millimetri a qualche centimetro. I sensori magnetici sono particolarmente robusti e sono caratterizzati da lunghi tempi d’impiego. Non presentano nessun componente mobile e funzionano senza usura, senza contatto e in modo onnipolare (riconoscono allo stesso modo il polo nord e il polo sud). I sensori magnetici sono insensibili allo sporco e sono sicuri anche in caso di processi veloci con frequenze di commutazione di fino a 200 kHz.
I vantaggi dei sensori magnetici in breve:
- Rilevamento affidabile attraverso i materiali più diversi (ad es. legno, plastiche, metalli non magnetizzabili)
- Piccoli
- Grandi distanze di commutazione
- Lungo tempo d’impiego
- Nessun componente mobile
- Funzionamento senza usura e senza contatto
- Onnipolari
- Insensibili allo sporco
- Sicuri anche in processi veloci (frequenze di commutazione di fino a 5000Hz)
Campi applicativi dei sensori magnetici
In sistemi di chiusura i sensori magnetici rilevano ad esempio esclusivamente il target da rilevare. Tutti i possibili fattori d’influenza dell’alluminio presenti nell'ambiente non influiscono né riducono la distanza di commutazione.
Nell’industria alimentare il sensore magnetico viene spesso usato con i pig (apparecchi di pulizia che attraversano le tubazioni dall’interno). Con l'ausilio di sensori è possibile rilevare con precisione la loro posizione nel tubo di acciaio inossidabile dall’esterno.
Inoltre, in combinazione con un galleggiante con target, i sensori magnetici possono essere usati per il monitoraggio del livello.