Fotocellule reflex: funzionamento
L'unità trasmittente e ricevente si trovano nello stesso alloggiamento e formano una fotocellula a riflessione in combinazione con un riflettore. La luce trasmessa colpisce il riflettore e viene riflessa sul ricevitore. Se il segnale luminoso viene interrotto da un oggetto, si attiva una commutazione. Nelle fotocellule reflex di autosen, il ricevitore è dotato di un filtro polarizzatore. La fotocellula reflex funziona quindi solo in combinazione con l'apposito riflettore (catarifrangente), perché questo riflette la luce in modo polarizzato. Il vantaggio decisivo è che le superfici riflettenti nell'ambiente non provocano una commutazione indesiderata del sensore.
Fotocellule reflex: vantaggi e svantaggi
Le fotocellule reflex richiedono più impegno nell´ installazione perché il sensore e il catarifrangente devono essere allineati correttamente. La portata non dipende dalla riflettività, dalla forma, dal colore e dal materiale dell'oggetto. Il riconoscimento di oggetti trasparenti non è possibile con le fotocellule reflex standard. Le fotocellule reflex vengono utilizzate per distanze fino a 8 m.
Fotocellule reflex per oggetti trasparenti
La fotocellula reflex AO701 di autosen è un modello speciale ed è adatta per il rilevamento affidabile di pellicole e oggetti trasparenti. Le comuni barriere fotoelettriche a luce riflessa non commutano se un oggetto trasparente si trova tra il trasmettitore e il ricevitore perché la luce non è completamente attenuata dall'oggetto. Oltre alla luce riflessa, il sensore ottico AO701 rileva anche l'intensità della luce. In questo modo anche gli oggetti trasparenti, che attenuano soltanto la luce emessa e riflessa, vengono rilevati in modo affidabile. Il sensore è così sensibile che anche le pellicole sottili e il vetro trasparente vengono rilevati in modo affidabile.